Le castagne cotte al calore del fuoco sempre acceso per un mese nel metato vengono battute e ripulite della buccia. Un lavoro fatto con macchine che risalgono tutte all’anteguerra. Le buccie, polverizzate creano una nuvola di polvere ma vengono comunque raccolte, serviranno l’anno successivo per tenere sotto controllo il fuoco, perchè non fiammi, rischiando di bruciare tutto.