1° classificato: “Non ti scordar di me” di Daniele Pasci di Serrenti (VS)
(Portfolio composto da 30 immagini a Colori realizzate fra il 2013 e il 2015)
“È un lavoro che affronta con rigore una situazione problematica che riguarda, anche antropologicamente, una terra ricca di tradizioni quale la Sardegna. Un complesso di immagini che vanno dalla descrizione dell’attualità all’analisi dei valori sociali da salvaguardare”

Premio  FOSCO MARAINI per il reportage:  “Non ti scordar di me” di Daniele Pasci di Serrenti (VS)

“Circa sessant’anni fa, due territori non lontani ma differenti tra loro, sono stati trasformati da luoghi periferici in zone fertili per l’economia della Sardegna. Proprio loro, Arborea (OR) e Sarroch (CA), negli ultimi anni sono stati protagonisti del dibattito nato sull’isola su quali siano costi e benefici di estrarre materie prime dal sottosuolo. Tutto ha inizio nel 2011 quando la società che opera nel polo industriale di Sarroch, deposita la richiesta di trivellazione per un pozzo esplorativo nel comune di Arborea alla ricerca di un eventuale giacimento di metano. Da una parte Arborea, fiore all’occhiello dell’industria agroalimentare isolana, si oppone al progetto di trivellazione difendendo le proprie radici nella tradizione agricola e il suo delicato territorio. Dall’altra parte Sarroch, che da oltre cinquant’anni ospita la zona industriale con la più grande raffineria del Mediterraneo, dove si difende l’industria per i posti di lavoro creati, consapevoli però dei forti cali occupazionali degli ultimi anni e dei danni ambientali e alla salute da essa derivati.
Questo lavoro vuole esplorare la sensazione di sospensione tra passato, presente e futuro, tra identità e tradizione di questi luoghi ma anche la sensazione di solitudine e insicurezza dove, davanti a una trasformazione che ha una direzione incerta, le persone perdono le loro speranze e aspettative.”