Premio “Terre Furiose” (Miglior lavoro a carattere immaginario)

a «Lettere dal fronte» di Monica BENASSI di Boretto (RE)

con la seguente motivazione:

«Questo lavoro sulle memorie di guerra ha la forma di una rievocazione fantastica che intreccia l’immaginario della battaglia con la suggestione della scrittura, e questi sono gli ingredienti dell’Orlando Furioso; può essere scomposto e ricomposto come un mazzo di tarocchi prestandosi a storie diverse, e questa è la pratica narrativa dell’Ariosto.

Per questo motivo la Commissione Selezionatrice ritiene che quest’opera corrisponda perfettamente alla poetica e allo spirito del Premio “Terre Furiose”.»

LETTERE DAL FRONTE

In una notte insonne, con l’angoscia per la guerra, qualcuno mi ha scritto.
Erano lettere lontane provenienti dal ‘AOI (AFRICA ORIENTALE ITALIANA).
Non ero nata in quel periodo e non avevo conosciuto quel giovane, prima lavoratore del regime e soldato poi, ma quella notte ci siamo incontrati.
Aldo era mio nonno e questo è un incontro che non dimenticherò mai più. La guerra non va mai dimenticata.