“Villa Monteturli” di VALENTINA DE ROSA di Mondragone (Caserta)
3° Classificato ex-aequo Portfolio dell’Ariosto 2017

Per l’etica da cui è animato il suo approccio e per la profonda capacità dell’autrice di creare una serie di ritratti in cui il rapporto tra il soggetto e l’ambiente in cui e ripreso rivela, con estrema naturalezza, la verità della condizione in cui versa questa umanità. (D.C.)

Villa Monteturli

è una nobile villa risalente alla fine del XV secolo, situata sulla collina di Poggio Imperiale, a Firenze, ed ospita trentasei persone, uomini e donne tra i 14 e i 60 anni gravemente disabili, con encefalopatie congenite o acquisite portatrici di deficit motori, psichici, mentali e sensoriali. Ho iniziato a frequentare Monteturli nel 2013.  In questi anni ho imparato a conoscere i ragazzi che vivono nella struttura e ad elaborare lo schiaffo psicologico ricevuto all’inizio dall’incontro con questi ultimi e quell’onda d’urto che ne fuoriesce. Mi sono posta accanto a loro in silenzio, affiancando la mitezza degli ospiti, cogliendo i loro sguardi incantati. Nessun dramma da denunciare. Li trasfiguro in volti parlanti, sculture dalla gestualità potente, riscattando una vita tormentata e scandita da cure e medicine, silenzi e pianti. La persona al centro dell’inquadratura, il set semplicissimo e privo di qualsiasi riferimento ospedaliero, i colori delle pareti e le geometrie, aprono ad una visione diversa alla disabilità: una possibilità, una variabile incontrollabile della bellezza e della vita, stravolgendo i connotati e la percezione ordinaria della realtà. Prevale la vita che ti sceglie e l’occhio che sceglie la vita nella sua fragilità.

Valentina De Rosa

nasce a Napoli nel 1984, dopo aver studiato pittura, si è specializzata in fotografia come linguaggio d’arte presso l’Accademia di Belle Arti di Napoli. 
Ha esposto in alcune mostre collettive tra cui: Seconda Biennale dei giovani fotografi, Bibbiena; IX Premio Nazionale delle Arti, Accademia di Belle Arti di Brera; X Premio Nazionale delle Arti, Accademia di Belle Arti di Bari; Fotoconfronti OFF 2015, Bibbiena; The Darkroom Project Exibition 5, Tevere art gallery, Roma; Smart up Optima premio di arte contemporanea, Napoli; Premio Arte Laguna 15.16, Arsenale, Venezia; VI edizione dell’Expo di arte contemporanea di Marche Centro d’Arte, San Benedetto del Tronto; Doni – Authors from Campania, Museo Madre, Napoli; Epifanie, SMMAVE centro per l’arte contemporanea, Napoli; Epifanie 02, Galleria del Cembalo, Roma; Premio Combat Prize 2017, Museo Civico G. Fattori, Livorno; FOTO_ACC_17 10 anni di fotografia Biennio di II Livello Accademia di Belle Arti di Napoli , PAN Palazzo delle Arti Napoli, Napoli. Mostre personali: Myosotis, Villa Monteturli, Firenze; Mono no aware, Centro per la fotografia Vivian Maier, Campobasso. Una sua opera è presente nella collezione di arte contemporanea Imago Mundi di Luciano Benetton e nel volume Doni-Authors from Campania. Oggi frequenta lo studio del fotografo Antonio Biasiucci dove è impegnata nell’approfondimento del metodo di ricerca fotografica personale.

www.valentinaderosa.com