MOSTRE E PROIEZIONI

  • Mostra collettiva “PLURALE,SINGOLARE” , mostra riconosciuta FIAF , di 18 autori, Castelnuovo di Garfagnana, Sala Suffredini dal 28 Febbraio al 9 Marzo. Ogni autore partecipante ha a disposizione uno spazio, che può fotograficamente riempire liberamente, per formato delle immagini, temi e numero di foto.

Italo Adami ”Ri-petizioni” Per continuare, quasi simbolicamente, l’eterno interrogativo della “Fine” che oggi sembra finito nell’oblio di una vita fruita, ma non vissuta. Un forte motivo di riflessione per riscoprire, anti-televisivamente, un medium che “necessita” di un attimo di “attenzione soggettiva”

Samuele Bianchi ”La petanque” ”Sfruttando” un gioco antico, con cadenze e ritmi quasi anacronistici, con una trasparenza sociale sempre avvertibile, la preferita ricerca dell’autore di grafismi “naturali” che aumentano l’appeal del servizio antropologico con una nota molto personale.

GABRIELE CAPRONI ”Omaggio a Cristiano Rossi” Una soggettiva molto sentita in cui l’autore, aduso e “d casa” nel mondo della musica e del violino, traccia un profilo allo stesso tempo celebrante e celebrativo quasi su suggerimento di Roland Barthes che nota come la foto celebri un soggetto noto e poi renda più celebre (noto) ciò che rappresenta.

Maurizio Donati “Forme nel colore” Una personale transizione di oggetti e luoghi, che grazie ad una visione molto “fotografica”, riesce a raccontare, attraverso segni colorati, che tuttavia, non uccidono il soggetto delle “storie”, ma ne danno invece una decisa chiave di cultura, a cui è difficile sfuggire.

Pietro Guidugli “Al metato” Non è facile. Tradurre su un foglio non solo gesti ed espressioni antiche, ma anche silenzioso e quasi malinconico declino di “lavori” che non trovano più spazio, in un epoca che considera il non seriale e non industriale, inutile, quasi pericoloso. L’autore, romantico e… rassegnato, dipinge queste ultime celebrazioni di un mondo che fu, come soggetto partecipante più che come occhio indiscreto. Contraddicendo che pur autorevolmente, ha detto che il fotografo, in quanto tale, non prende parte alla storia.

Anita Lenzi “Colore” Ricerca, meno facile di quanto si possa sospettare, di un soggetto astratto e forse mentale, attraverso cui l’autrice, cerca un suo ordine logico pur in situazioni caotiche e informali. Il colore come filo conduttore per una fantasia molto personale, unita ad una buona capacità di “acchiappare” sfuggevoli combinazioni con il mezzo fotografico.

Arnaldo Lunardi “Il Ponte” Un soggetto chiaro, forte. Il Ponte. Intorno e sopra a cui si muove la vita. Forse una metafora nemmeno tanto inconscia del bisogno che abbiamo di ponti per trasferire e ricevere. Ma anche un forte simbolo surrealista che magrittianamente fa affermare all’autore “questo non è un ponte”…

Gigi Lusini “Omaggio a Man Ray” Rifacendosi alle prime e quindi più genuine tendenze surrealiste, in un epoca in cui anche un panno da cucina ha bisogno dell’accostamento al corpo di una donna anche se il target è femminile, l’autore si rifà ad un noto maestro di quella corrente, per creare una fastidiosa attrazione attraverso l’esplosione di un corpo che stravolge le troppo numerose immagini mielate, statiche e manierate. Vietato ai genitori soli (si consigli di farsi accompagnare dai propri figli, per imparare da loro la giusta lettura).

Sgtefano Prontelli ”Segreti del bosco” Segreti che, nel mondo del bosco, possono trovare posto anche a “due passi” da casa, ma che con un grande amore per la natura, permettono una “caccia” fotografica statica nella ripresa ma dinamica nella motivazione.

Carla Riani “Lourdes 2002” Per una persona pensante e quindi razionale, lo “spettacolo” di Lourdes rappresenta un colpo nello stomaco, che deriva dal mix fra la compassione indiscutibile e la lucidità della ragione. La macchina fotografica, in questo caso, più che raccontare ciò che succede, aiuta l’autrice per guadagnare quel piccolo distacco che serve per poter assistere a tanta tristezza fisica e tanta gioia morale senza perdere le proprie coordinate personali e culturali. In qualche modo allora le immagini ci riportano un mondo silenzioso che urla a seconda di chi le legge.

Alfonso Riso ”Un giorno di festa, in provincia di Lecce” Estate / Festa vera / Processione e ambiente. Persone per cui la festa ha un valore di tradizione intesa come memoria e forti legami con la terra.

Vittorio Rocchiccioli “Attimi da sogno” Spesso si sente dire che una buona foto non ha bisogno di didascalie. Ma altrettanto spesso una breve indicazione aiuta, completa la nostra “non completa” preparazione di spettatori. Poi però c’è Vittorio che silenzioso e sorridente, in totale armonia con l’ambiente che “vive e adora”, come Prometeo ruba il fuoco agli Dei, per regalarlo agli uomini, ma gli Dei non sono certo adirati con lui…

Tommaso Teora “Quelli che la bocca….” La fotografia è un mezzo fuorviante perché spesso contrabbanda situazioni congelando meccanicamente i soggetti quasi come un fermo moviola. La capacità dell’autore è stata di tessere un lavoro che invece di catalogare delle espressioni, scontate e intuibili, trova un filo conduttore nelle caratteristiche prese di vista di persone completamente diverse ma, proprio perché unite da un comune uso dell’orifizio più poliedrico che la natura ci ha donato, ci appaiono vive e molto, molto “uguali” a noi.

Opere esposte selezionate durante il Portfolio dell’Ariosto 2002

Stefania Adami (C.F.Garfagnana – Castelnuovo Garf.)”Senegal (fame di Occidente” Sembra una puntuale evidenziatura del trash che avanza in un continente che dovrà abbandonare, con grandi pressioni esterne, le proprie favolose tradizioni. Ma l’accostamento visuale sottolinea non solo l’esteriorità del fenomeno, ma la sottile polluzione culturale che oltre alle modificazioni esteriori finirà, se non l’ha già fatto, per stravolgere abitudini, usi e “costumi” di un popolo che, anche se per ora ignaro, è la preda sognata di tutto il marketing mondiale.

Luigi Barattini (Photolife – Lucca)“Granelli di sabbia” Atmosfere esotiche o stati d’animo. Il lettore può far pendere l’ago della bilancia con o senza l’approvazione dell’autore. Come forse l’autore, nel momento dello scatto, con la sua scelta compositiva e quindi “tecnologica” vuole intervenire su un ambiente esotico, anche se ormai usuale, senza curarsi dei futuri “spettatori”. E’ in questo filo inquietante ma razionale.

Ugo Conti(Fotoclub Lucchese – Lucca)“Immagini di luce” L’eterno conflitto fra “fotografabile” e “fotografico” viene risolto personalmente dall’autore ricorrendo ad una sensibilità di ripresa fuori del comune che sicuramente gli permette di vedere il mondo con la stessa “lunghezza d’onda” dei sofisticati materiali che impiega con grande maestria. Si ha quindi una visione da “pensiero laterale” che coinvolge lo spettatore trasportandolo in una dimensione onirica, sognante. Pur mantenendo alcune coordinate ben radicate alle nostre tradizioni visive. Una specie di stargate fotografico che non può non lasciare il segno.

Riccardo Frendo (C.Fotografico Pisano – Pisa)“Pugili” Sfruttando al massimo la profondità di un bianconero a tono basso, la realtà manichea del mondo della boxe trova in queste impressioni visuali dell’autore la migliore armonia interpretativa, in questa maniera la “Nobile arte” viene riportata alla sua quotidianità quasi malinconica come se il “bank” del ring fosse più che una sana aspirazione di affermazione un faro irraggiungibile e chimerico.

Bruno Madeddu (Gruppo Polaser – Sarzana)“Milena” La fotografia non è un arte minore, diceva il Berenson, ma a pieno titolo, proprio perché è nella sua natura “essere fatta ad arte”. Nel lavoro di Madeddu per questa impronta personale e quindi originale è facile parlare di arte perché certo gli schemi tradizionali vengono piegati e infranti per ricrearne altri più onirici e raffinati. Non c’è volontà di piacere, in queste immagini, ma una forte espressione di trasgressiva convenzionalità. E se l’occhio non abuso proverà disagio e perplessità, non disperi. Forse l’autore è riuscito a comunicare…

  • Cofanetto 2003 del Circolo: Cofanetto in 30 copie numerate formato 18×24 cm., contenente 16 stampe montate su pass-partout scavato, di: Italo Adami, Stefania Adami, Samuele Bianchi, Gabriele Caproni, Pietro Guidugli, Anita Lenzi, Arnaldo Lunardi, Gigi Lusini, Leonardo Marchetti, Danilo Musetti, Stefano Prontelli, Carla Riani, Alfonso Riso, Vittorio Rocchiccioli, Mario Rontanini, Mirco Suffredini.
  • “LA TERZA GAMBA” , Mostra fotografica di Tommaso Teora, 60 foto a colori, Castelnuovo di Garfagnana, Sala Suffredini dal 18 al 27 Aprile.
  • “Francesco Vecchiacchi – la tecnologia e la passione”, Mostra fotografica di opere di Francesco Vecchiacchi (1902-1955) ed esposizione di materiale tecnico, Castelnuovo di Garfagnana, Rocca Ariostesca dal 6 al 21 Giugno, Filicaia, Sala Vecchiacchi, dal 5 al 27 Luglio.
  • “FRANCESCO VECCHIACCHI La tecnologia la passione” Volume curato da Comune di Camporgiano e Circolo Fotocine Garfagnana, testi di Sauro Bonaldi, Marco Comparini,Patrizio Giusti, Oscar Guidi, Pietro Guidugli, Cristoforo Feliciano Ravera, Milena Venturelli, Simonetta Vergamini. 135 foto in B/N al 1913 al 1954 di Francesco Vecchiacchi, 176 pagg, Formato 24×24 Pacini ed. Pisa, 2003, 20 €. 
  • Proiezione per il Comune di San Romano Garfagnana alla Fortezza delle Verrucole in occasione della manifestazione “Cornamuse per la pace”, Verrucole 26 Luglio 2003 
  • Proiezione per il Comune di Pieve Fosciana in occasione della “Passeggiata degustativa del formenton otto file”, Pieve Fosciana 8 Agosto 2003 
  • “IL VIOLINO” Volume a cura di Gabriele Caproni. 119 foto B/N di Gabriele Caproni, testi di Gio Batta Morassi e Cristiano Rossi, in Italiano, Inglese, Tedesco. 124 pagg. ed. Il Leccio, Badesse (SI), 2003
  • Il 21 Dicembre è stato inaugurato uno spazio mostre permanente presso il Reparto Riabilitazione dell’Ospedale di Barga

ATTIVITA’ SOCIALE

  • Venerdì 28 Febbraio  “Due identità aconfronto: fotografia tradizionale e immagine digitale” Incontro a cura di Giancarlo Torresani  (Direttore del DAC Dipartimento Attività Culturali della F.I.A.F.)
  • Intercicoli Provincia di Lucca 2003: tre concorsi per stampe con giurie esterne, presso la Fondazione Ragghianti in San Micheletto a Lucca. Anche in questi concorsi il Circolo ha brillato cogliendo premi con Stefania Adami e Arnaldo Lunardi
  • Martedì 4 Marzo   Incontro fotografico con Bruno Madeddu
  • Venerdì 7 Marzo  “Tutto Argentina”, Proiezione in diapositive di Cristina Bartolozzi
  • La manifestazione “SETTIMANA DELLA FOTOGRAFIA” ha ricevuto dalla FIAF la “MENZIONE SPECIALE FIAF”
  • Stefania Adami ha ricevuto dalla FIAF il riconoscimento di A.F.I. (Artista della Fotografia Italiana)
  • SETTIMANA DELLA FOTOGRAFIA con Consegna Premio Rodolfo Pucci – la fibula d’oro a Antonio D’Ambrosio, 2° Portfolio dell’Ariosto, Incontro con Mauro Carli, Incontro con Carlo Delli.
  • Partecipazione a DIASHOW 2003 concorso per diapositive fra circoli di Firenze, Pistoia e Prato organizzato dall’Imago Club di Prato col 5° posto su 13 circoli nella serata del 17 Ottobre 2003 su  “Paesaggio toscano” ,  2° posto nella serata del 14 Novembre su “Gente del mondo”, 3° posto complessivo
  • Immagini per il volumetto Estate in Garfagnana 2003 – Calendario delle manifestazioni estive edito a cura della Comunità Montana della Garfagnana.
  • Immagini per il manifesto e il pieghevole della manifestazione “Note d’arte in Garfagnana” a cura della Comunità Montana della Garfagnana.
  • Con il G.S. Orecchiella Garfagnana abbiamo documentato il Campionato Italiano di Corsa in Montagna a staffetta, il Trofeo Parco Apuane (Is.Santa-Terrinca) e la Castiglione-San Pellegrino

SETTIMANA DELLA FOTOGRAFIA 

Si è svolta a Castelnuovo Garfagnana dall’1 al 10 Agosto. Manifestazione raccomandata FIAF.

  • Mostra collettiva del Circolo, 93 foto di 14 autori, selezionate durante l’anno attraverso gli appuntamenti mensili proposti dal Circolo. Foto di Italo Adami, Stefania Adami, Samuele Bianchi, Gabriele Caproni, Pietro Guidugli, Anita Lenzi, Arnaldo Lunardi, Leonardo Marchetti, Danilo Musetti, Stefano Prontelli, Carla Riani, Alfonso Riso, Vittorio Rocchicchioli, Mario Rontanini.
  • Mostra mercato dei libri fotografici della FIAF.
  • Venerdì 1 Agosto Inaugurazione Mostre e Proiezioni in Diapositive a cura di Mauro Carli: “TOSCANA: Questa nostra terra”, “The Wall”, “Il piano Incantato” (Castelluccio di Norcia), “Il segno della fede” (feste religiose Maramures)
  • Sabato 2 Agosto alle ore 21.30: Consegna del Premio Rodolfo Pucci “La Fibula d’oro” a ANTONIO D’AMBROSIO e presentazione di sue foto commentate in diretta.
  • Domenica 3 Agosto in Piazzetta Ariosto – 2a edizione del PORTFOLIO DELL’ARIOSTO, Giornata didattica di lettura Portfolio con Antonio D’Ambrosio, Roberto Evangelisti, Sergio Magni, Marcello Ricci, Giorgio Tani. Hanno presentato i propri lavori 30 autori.
  • Venerdì 8 Agosto Incontro con l’autore: CARLO DELLI con la proiezione in diapositive “La natura come opera d’arte”, con commento diretto dell’autore.

CONCORSI (Autori andati a premio in concorsi FIAF)

Stefania Adami: 2° Premio BN Massarosa (Senegal n° 1, n° 3 e n° 4), 1° Premio Circuito Ligure (Senegal, fame d’occidente n°2)

Samuele Bianchi: 1° Premio Ambiente Italia a Toscana Foto Festival, Massa Marittima (GR),2° Premio Portfolio Pontevecchio (Visione parziale), Miglior Foto sportiva BN Brescello (La petangue), 2° Premio BN Torria (Realtà filtrate n° 4), 1° Premio BN Cascina (Realtà filtrate n° 1, n° 2, n° 3 e n° 4), 2° Premio BN Bressanone (Realtà filtrate n° 4)

Pietro Guidugli: 2° Premio sez.”Il Lavoro nei campi” al 1° Premio fotografico Obiettivo Agricoltura, 2° CLP a Cenaia (PI) (Non FIAF)

Arnaldo Lunardi: Premio Speciale DIA G.T. Colline(Sartoria, Senegal)

Carla Riani: 1° Premio Portfolio Cascina(Indagine su un io minore)